ASTRONOMIA
Il linguaggio dell’astronomia
Il linguaggio e la conoscenza della realtà percorrono lo stesso cammino.
Senza la profonda conoscenza del linguaggio con cui si esprime l’uomo nel suo divenire, sarebbe impossibile esplorare e conoscere l’animo umano, e profondo errore sarebbe il credere che tale conoscenza sia legata al solo linguaggio artistico - letterario.
L’osservazione del cielo notturno è sicuramente una delle più antiche della storia e il linguaggio ad essa collegato percorre una strada parallela all’evoluzione umana.
Qual è il linguaggio che ci permette di comprendere l’osservazione del cielo?
Quali emozioni ci suscita un’osservazione consapevole che si è evoluta dall’individuazione delle simmetrie delle costellazioni, alla visione della realtà del “passato” fino alla nascita del “TUTTO”?
Riusciamo ad utilizzare gli strumenti astronomici più potenti in nostro possesso, il cervello e gli occhi ?
Siamo soli nell’universo?
Su queste, come su altre domande, si discuterà presso la galleria Roma il 9 settembre 2010, sicuri di non avere risposte definitive ma consapevoli di lavorare per costruire un linguaggio minimo di comprensione comune sui grandi problemi dell’uomo moderno.
Organizzazione e Direzione: Corrado Brancato
Addetto Stampa: Amedeo Nicotra
Ingresso Libero
Info:
0931/746931
0931/66960 (orario apertura Galleria)
cell.338/3646560
corradobrancato@hotmail.com
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